L’estate è la stagione in cui la luce solare permane per più tempo, permettendoci di risparmiare energia – è per questo che è stata istituita l’ora legale.
Perché allora, soprattutto in luglio e agosto, aumenta il rischio di blackout improvvisi? La spiegazione è semplice: gli italiani in estate fanno uso e abuso di elettricità.
Con il caldo torrido – tipico degli ultimi anni e di questa estate torrida 2022 -nel periodo estivo scatta la corsa all’installazione e all’uso di condizionatori d’aria. Non solo: aumentano le docce, con conseguente uso di elettricità da parte dei boiler per la produzione di acqua calda e si accendono i ventilatori.
La rete elettrica, ovviamente è dimensionata per gestire queste richieste, se distribuite nell’arco del tempo: ma, spesso, l’accensione avviene in modo contemporaneo causando dei picchi che possono innescare i blackout.
Le interruzioni di corrente elettrica creano disagi a casa e sono ancora più fastidiosi in ufficio – che poi oggi è la stessa cosa, visto che molte persone lavorano in smart working.
La mancanza di elettricità in casa – con conseguente spegnimento dei dispositivi wi-fi e dei computer – se prolungata, può creare seri problemi anche di lavoro.
Come risolverla?
Un tempo, negli uffici, si installavano i gruppi di continuità: in pratica delle batterie che, in caso di mancanza di corrente, permettevano di alimentare il computer per il tempo necessario a mettere in sicurezza i file e i documenti su cui si lavorava.
Oggi la tecnologia è molto migliorata e i sistemi di accumulo di energia sono diventati molto efficienti; come per esempio la soluzione EcoFlow, power station portatili, ricaricabili attraverso pannelli solari, che consentono di ovviare – in casa o in ufficio – a tutte le situazioni in cui la mancanza di energia elettrica ci metterebbe in difficoltà.
Con grande efficienza e durata: EcoFlow utilizza due tecnologie brevettate di gestione della carica: la X-Stream Technology che permette di ricaricare le power station fino all’80% in solo 1 ora (1,6 ore per la ricarica completa) mentre l’EcoFlow Battery Management System sfrutta algoritmi intelligenti per regolare lo stato di salute della batteria e garantirne la massima efficienza.
Utile anche installare elettrodomestici di ultima generazione intelligenti, come per esempio i prodotti climaVair premium per il raffrescamento a parete di Vaillant, ideali per i consumatori digital oriented, che desiderano una soluzione dalla massima efficienza in un design sofisticato.
I prodotti – che rientrano nei parametri per ricevere la detrazione fiscale – hanno un’alta efficienza energetica (fino ad A+++ sia in modalità raffreddamento sia riscaldamento) utilizzano il gas refrigerante R-32 a ridotto impatto ambientale e hanno una bassa rumorosità (inferiore ai 19dB).
Particolarità di climaVair premium sono il sensore intelligente a infrarossi che rileva la presenza e la posizione delle persone nell’ambiente; la funzione i-Sense che permette di regolare la temperatura e la direzione del flusso d’aria e di attivare la modalità risparmio energetico se nessuno è presente nella stanza per un determinato periodo di tempo.
Grazie al modulo wi-fi integrato e la compatibilità con Google Home e Alexa, è possibile controllare il climatizzatore tramite App anche fuori casa e il sistema 3D airflow garantisce una distribuzione uniforme e personalizzabile dell’aria in tutta la stanza.
Cosa fare in caso di blackout: alcuni consigli
Ecco, infine alcuni consigli che ci consentono di sprecare meno energia elettrica:
- impostate una temperatura per i condizionatori d’aria non inferiore ai 27°C
- usate lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico con temperature dell’acqua basse
- non lasciate gli elettrodomestici in stand-by
- spegnete sempre le luci dove non servono
- con il condizionatore acceso, chiudete le finestre o, in un negozio o ufficio, tenete le porte chiuse
- acquistate elettrodomestici con classe energetica alta
- evitate di usare il forno e gli elettrodomestici energivori
Cosa fare invece se ci troviamo nel mezzo di un blackout? Ecco alcuni consigli utili:
- evitate di accendere fiamme (candele, lumini) vicino a materiali infiammabili
- staccate l’alimentazione di computer, televisori e apparati elettronici per evitare che eventuali accensioni e spegnimenti li danneggino
- evitate, se possibile, di aprire spesso frigoriferi e congelatori, mantenendo la temperatura interna più bassa possibile (ricordatevi che i prodotti congelati nel freezer e freschi nel frigorifero possono durare tra le 12 e le 24 ore in assenza di corrente elettrica, purché non si aprano gli sportelli)
- verificate se ci sono persone bloccate in ascensore nel vostro stabile
- se in casa ci sono dei malati cronici collegati con strumenti medicali collegati alla rete elettrica, informate immediatamente il 113
- per sicurezza, chiudete la valvola del gas e verificate che i fornelli siano spenti
- in caso di assenza di corrente prolungata, ricordatevi che i cibi scongelati vanno consumati entro 24 ore (se i cibi in congelatore si fossero scongelati e non poteste consumarli nel giro di 24 ore, cucinateli e ricongelateli
- una volta riattivata la corrente elettrica, non utilizzare subito l’ascensore